Buongiorno, si sente più spesso parlare di questi materassi in memory e pertanto vorrei sapere: è meglio il materasso in lattice o quello in memory? Che differenza c’è tra i due tipi di materassi?
Buongiorno Carla, parliamo quindi di differenza tra il lattice e memory, due materiali piuttosto diversi che vanno a comporre i nostri materassi. Come dici giustamente tu ultimamente si sente molto parlare di materassi in memory ed un po’ meno ( secondo me a torto ) dei materassi in lattice. Dunque quali sono le differenze in termini di composizione, qualità, efficacia, ecc…. ecc… Innanzitutto parliamo di due materiali che, a mio avviso, nascono fondamentalmente per scopi diversi. Ritengo che un materasso possa avere un’anima ( massello ) fatta completamente in lattice; per contro un materasso non può avere un massello composto completamente da “Memory” ( o meglio “viscoelastico” ), vado a spiegarne il motivo. Il lattice, materiale molto dinamico nell’adattamento al corpo, può accogliere, conformarsi e sostenere al tempo stesso, mentre il memory ( viscoelastico ) nasce fondamentalmente per adattarsi in maniera piuttosto precisa al nostro corpo, senza però dare alcun sostegno. Se un materasso fosse composto solamente da viscoelastico: sprofonderemmo eccessivamente, non avremmo la possibilità di muoverci con la giusta libertà ed avremmo anche qualche problema in termini di “calore eccessivo”. Ecco perchè solitamente il “memory” viene impiegato solamente come componente ed in uno o più strati all’interno di un materasso. In alcuni casi MEMORY e LATTICE vengono anche abbinati assieme ( vedi materasso Innergetic de Luxe ) con ottimi risultati, dove riusciamo ad unire contemporaneamente dinamicità e sostegno del lattice all’accoglimento del viscoelastico. Ci sono altri esempi dove invece lattice e memory diventano entrambi delle componenti, come nel caso degli ottimi materassi “Karat de Luxe” o “Sottosopra”. Nel KARAT DE LUXE il lattice viene utilizzato come Box di contenimento per i 3 strati di molle insacchettate indipendenti ed il Soia memory nel topper di imbottitura, unito al corpo del materasso tramite cerniera. Nel SOTTOSOPRA abbiamo invece un’anima portante in Aquatech e due lastre che a scelta possono essere anche eseguite in lattice da un lato ed in Soia Memory dall’altro. In conclusione uno non esclude l’altro ma possono assieme dare vita a materassi molto validi, purchè ovviamente la qualità di entrambi sia alta ( attenzione alle certificazioni sui prodotti ).